Tanta gente, tanti bambini, tante famiglie, tanti animali.
I palermitani hanno risposto come meglio non si poteva pretendere. La sete di spazi aperti, di natura e di quiete si manifesta giornalmente in questo spazio nonostante non sia del tutto definito.
Forse si è cominciato con il piede giusto, i cittadini stanno facendo la loro parte. E’ stato organizzato il primo evento al suo interno ovvero una mezza maratona in occasione della festività dell’8 Dicembre.
Adesso si prospetta un presepe vivente a cura di una scuola elementare durante le festività natalizie. Insomma c’è fermento intorno a quest’area.
Personalmente ho rivisto tanta gente che era presente all’inaugurazione, segno che la gente ritorna, lo apprezza e lo vorrebbe ulteriormente definito.
Poi ascolto una mamma che parla al telefono:
“si sono qua al Parco..ehm…mi pare “Cassarà”!…No credimi…è enorme! Bello vero, ci sono prati immensi… una mi disse che forse c’è l’amianto, sinceramente non lo so, infatti mi sto preoccupando un pò anche se non so dove si trova….però Nicola (il figlio, ndr) si sta divertendo e io mi sto rilassando!”
Basta poco per rovinare la festa, le voci circolano velocemente. Bastava semplicemente essere trasparenti, non si sarebbe alzato tutto questo polverone sulla vicenda. Continuiamo a popolare il parco, solo così non morirà nelle mani di incompetenti e faziosi.
Mi hai preso in contropiede…stavo preparando un articolo per fare le lodi del parco.
E’ verissimo, i palermitani hanno risposto benissimo all’apertura di questo parco….ogni giorno è invaso da bambini, da ragazzi, da corridori (questa mattina mi sono fatto la prima corsetta alle 9 del mattino che mi ha fatto balzare agli occhi la differenza abissale che c’è quando si corre per strada) e addirittura dai vecchietti con la coppola che finalmente hanno un posto dove andare a giocare a carte…..
Di commenti fatti dalla gente ne ho sentiti tanti e nessuno di questi è stato negativo, ma solo a tessere le lodi di questo spazio conquistato. La faccia diviene un po perplessa solo quando si rendono conto che il laghetto che c’è nelle mappe è invece asciutto.
Questo è un parco che può diventare fra i più belli in assoluto….adesso il confronto non è possibile farlo perchè i lavori non sono ancora conclusi e gli alberi sono piccoli, ma fra qualche anno potremo cominciare anche noi a confrontare questo parco con quelli del resto d’europa….
Ho notato che anche gli animali si sono impossessati del parco. Nell’area dove devono sorgere le rapide ho notato una coppia di conigli!
per quanto mi riguarda non ci metterò piede finché non sarà terminato e finché non avrò garanzie che l’amianto sarà sparito. Per quanto riguarda il “parco”, l’unica area definibile come tale è praticamente l’ingresso…tutto il resto è aperta campagna, e quella si trova ovunque…non ci vuole nessuno sforzo
sul fatto che i palermitani lo trovino un parco bellissimo, mi viene un po’ di tristezza…perché questa è la riconferma di come il palermitano manchi del più totale senso estetico, e non abbia neanche la cognizione di come debba essere inteso uno spazio pubblico con la S maiuscola. Ci si accontenta di quello che viene propinato senza fare troppe storie. Sul fatto che i lavori vengano terminati purtroppo, per come vanno le cose a Palermo, ho i miei forti dubbi…spero di essere smentito nei mesi a venire
Io ci sono passato in bici e mi è piaciuto: anzi l’ho preferito a molti parchi del nord Europa (almeno è colorato dai raggi del sole…) . Posso fare anche a meno di sculture d’erba e simili. Poi, il gusto estetico è molto soggettivo e francamente non ritengo che esista un parametro di “bellezza” o “perfezione” assoluta. E che c’è di male nell’aperta campagna? A me piace. Ancora, perché criticare la gente che si accontenta? Io sono felice che i vecchi possano passeggiare, i bamnini giocare e gli sportivi correre: come biasimare dei cittadini a cui non è mai stato offerto nulla? Se la gente è felice, è felice e basta. Il discorso amianto, invece, va risolto ovviamente. In conclusione: non vedo nero in questa vicenda, solo qualcosa da sistemare. E impariamo a goderci quello che abbiamo, soprattutto.
“sul fatto che i palermitani lo trovino un parco bellissimo, mi viene un po’ di tristezza…”. Per esempio, questa frase è molto fuori luogo secondo me: è come se dicessi “a me il parco non piace e il fatto che piaccia ad altri è preoccupante”. Come se il tuo modo di vedere la cosa è quello “corretto” o “giusto”. Spero non la percepisca come provocazione, solo non condivido il giudizio.
Ripeto (come scritto sulla bacheca di FB di MP): Perchè l’ingresso di via Altofonte, con annesso parcheggio il quale è già in stato di abbandono, non viene aperto? Basterebbe pulire il parcheggio e aprire un cancello, è tanto difficile?
I lavori per ultimare l’opera, quando vengono svolti? Le vasche per l’acqua sono ancora piene di erbacce, molte aree per gli esercizi devono essere ultimate, in più sono presenti numerosi posti in cui sono visibili i segni dei lavori passati, tipo aree con i residui dei materiali per fare il cemento, tutte queste cose quando verrano ultimate? C’è una data? Io passo molto spesso nel primo pomeriggio, e non vedo nessuno lavorare, sono presenti due custodi (anche se non hanno nessuna targhetta identificativa) e una vettura anonima che gira all’interno con due persone a bordo, che penso siano della vigilanza…e gli operai che orari hanno? Mezza giornata?
Se proprio dobbiamo goderci quello che abbiamo, che almeno sia completato e non lasciato a metà…
Io anzi devo dire che mi piace di più la parte lato Via Ernesto Basile, anzichè quella lato corso Pisani. L’unica cosa da fare è l’estirpare le erbacce e sistemare qualche dettaglio, poi per tutto il resto va benissimo. L’aperta campagna a me piace ed è proprio questo quel che volevano creare i progettisti a priori….un parco che contenesse sia uno spazio aperto privo di alberi (lato villa Forni), sia dei boschetti tematici ognuno dei quali costituito da alberi dello stesso tipo e molto fitto. Non avrebbe infatti senso andare a piantare il prato in questi boschetti….
E’ aperto da sole tre settimane ma già io me ne sono invaghito, mi sarò fermato un 9-10 volte e sempre mi sono trovato benissimo soprattutto per leggere un libro.
Dato che i palermitani se ne stanno impossessando credo che non potrà fare altro che migliorare…..
Gli operai li vedo lavorare sempre la mattina…può darsi che facciano mezza giornata.
no scusatemi ma siamo un po obbiettivi.. lasciando stare le perplessità sulle capacità dell’amministrazione di completare il parco…ma vogliamo parlare del progetto???!?!!?ma davvero dite che basta aspettare che crescano gli alberi per vedere un parco di livello europero?!?!signori l’area è naturalisticamente e paesaggisticamente FUORI DAL COMUNE, altro che europeo…quello che se ne è fatto però è mortificante,perchè si è giocato sulla consapevolezza che basta mettere quattro prati e un fantomatico laghetto che il palermitano s’impressiona..e scusatemi se pecco di qualunquismo, ma è verissimo!quel parco non è bello per il lavoro che è stato fatto,ma solo perchè è strepitoso il contesto.per il resto si è trattato di un intervento di ARCHITETTURA DA SECONDA CASA, da villaggio turistico, da residence di campagna.così definirei quel teatro, ma soprattutto quei RIDICOLI padiglioncini coi tetti spioventi, che sembrano depandance con bagni e docce di una casa al mare..i palermitani sono isolati, periferici, mancano di gusto architettonico e soprattutto si accontentano della mediocrità.perchè questo parco è mediocre!o almeno lo è l’intervento fatto..e non per mancanza di fondi,ma di un’idea progettuale adeguata. cinquantanni di anti-architettura hanno demolito una città e le sue aspirazioni
Ho il sospetto che ci sia l’appartenenza politica dietro le feroci critiche di alcuni verso questo parco, e mi dispiace molto dirlo.
quando non vi sono strutture ci lamentiamo (giustamente!!!), quando una volta ogni morto di papa si fa una struttura che a prescindere dal senso estetico da’ spazio alle esigenze di una citta’ che ad oggi non e’ ha mai avute e si critica cmq….non e’ accettabile…VIVA IL PARCO CASSARA….speriamo si continui in questa direzione!!!…
p.s. l’unica macchia che ho notato e’stata stamattina, durante il mio solito giro in villa ho notato rubinetti dell’irrigazione vandalizzati nonostante la presenza di operai coime!!!!…..cominciamo a dire che i primi incivili sono alcuni panormosauri!!!1
oggi ci sono stato con il mio gruppo di capoeira zumbì.. abbiamo fatto una roda nella zona giochi da via basile, ,posso dirvi che è un’oscenità.. la pozzanghera ne è l’esempio lampante….. la zona innaugurata dal simpaticone (quando si dimetterà faremo festa come il palermo in A) mi sembra abbastanza fruibile …
Nessuna appartenenza politica, almeno da parte mia.
Io lo definirei il parco “cheSarà”, più che Cassarà. Del progetto originale c’è si e no il 30%, e con questa velocità ci volrranno due elezioni comunali per vederlo finito.
E mi dispiace concordare sul fatto che molti cittadini, pur vivendo in una città dal passato architettonico ed ambientale pregievole, si siano abituati al paesaggio del Sacco di Palermo. Quindi qualunque scorcio decente è già il “massimo”.
Ma chi è che vuole le sculture d’erba? l’aperta campagna c’era anche prima, quindi si sarebbe potuto già aprire col nome di Fondo Cassarà.
L’unica cosa che molti chiedono è che si finisca al 100% in un tempo ragionevole (meno di un anno) ed almeno per me eche venga rivisto in alcuni punti tipo:
La fossa che c’è tra il parco e l’università rimarra così?
realizzare gli ingressi dal CUS a dalla cittadella universitaria.
Il percheggio Basile è lontano dall’entrata e sul marciapiede tra i 2 ci sono tutta una serie di baracche ed abusivi che non permettono di passare neanche a piedi. Avrebbero potuto creare un mini parcheggio anche all’ entrata basile, per esempio abbattendo le suddette baracche.
Per gli alberelli piccoli, anche qui il comune è in difetto perchè si sarebbero potuti usare tutti gli alberi di via Leonardo da Vinci, solo che il “povero” Comune non ha i soldi e li sta regalando!
@Freddie
l’appartenenza politica c’entra ben poco. Basta avere un po’ di obiettività e fare il paragone con realtà similari che ci sono in Europa. Guardate i parchi di Malaga, Barcellona o Madrid…città climaticamente molto simili a Palermo, e poi discutiamo dei risultati. Liberissimi di definire “parco” quella cosa, ma non mi si venga a dire che chi critica lo fa per appartenenza politica perché è offensivo verso l’intelligenza. Per me un pezzo di terreno tutto erbacce non è definibile parco, anche perché per quello non c’era bisogno di alcuna consegna…stava così già da prima!
meglio questo che niente, ovvio, ma quando smetteremo di accontentarci del menopeggio??quando si faranno anche qui concorsi,per le opere pubbliche di questo rilievo?quando si terranno in considerazione spunti e idee delle intelligenze cittadine(tipo la facoltà di architettura)?ripeto che il parco è bello per i cavoli suoi,è stata semplicemente ripulita e ordinata un’area gigantesca,che è ben diverso da progettare un parco. picciotti dai, è stato fatto forse appena il minimo indispensabile, e purtroppo questo è l’andazzo degli ultimi anni quando si decide di fare finalmente qualcosa di utile, e l’appartenenza politica non c’entra perchè non saprei nemmeno a chi imputarlo il progetto.. questo forum serve ad analizzare e criticare,non solo informare,smettetela di rispondere che ci si lamenta sempre e non ci accontentiamo mai.io non mi voglio accontentare, Palermo non è mai stata mediocre, è sempre stata l’eccellenza e non capisco perchè devo smettere di pretenderla!!!! poi non è che dirò “abbasso il parco”, ma non mi farò certo prendere da facili entusiasmi per un’opera gigantesca ma dozzinale.
se tutto si sistemasse come per la zona all’ingresso, sarebbe un parco abbastanza decente! come dice MANDO, per questa città sono necessari bandi di concorso a livello internazionale e come minimo collaborare con la facoltà di architettura che, vi posso assicurare, ha una miriade di progetti fantastici in serbo per Palermo! Ad esempio l’altro giorno mi è capitato sotto mano il MASTERPLAN per la città di Palermo progettato dal Prof. M. Panzarella e assistenti, che dire….mi brillavano gli occhi ad immaginare il CAPOLUOGO siciliano in quello stato! l’Università degli studi di Palermo è una splendida fonte di ricchezza culturale per la nostra città, e dovrebbe esser tenuta molto più in considerazione!
Manca una cosa fondamentale…un parcheggio su via Basile, andando con i bambini è anche rischioso posteggiare sul marciapiede! Un parco enorme e neanche pensare al parcheggio è assurdo!!! Poi è passato un operaio che diceva che secondo lui metteranno le biglietterie?! E il punto ristoro quando aprirà?
C’era un anziano che passeggiava e ho pensato, ma perchè non dare dei piccoli lotti di terreno da usare come “orti urbani” per gli anziani del quartiere? C’è tanto terreno da utilizzare
Nessuna politica e partitismo a mio avviso. Io credo che il Parco sia potenzialmente un “bel parco” e pertanto lo giudico tale per come lo immagino già ultimato. Vedo cosa ci si può fare dentro, che spazi ci sono, come sono suddivisi.Lo stato in cui è stato consegnato è un’altra cosa, vanno distinte le cose.
Io reputo bello lo spazio iniziale adiacente Villa Forni, perchè è in una condizione tale da poter essere fruito nella quasi totalità della sua estensione e funzione.
Poi ognuno può rimarcare il fatto che è stato consegnato a metà, ma lì occorre fare un distinguo sul COSA si giudica.
@ Portacarbone
io giudico dozzinali esattamente il progetto,gli spazi e le soluzioni adottate. Già oggi,nonostante non sia completato,il parco è fruibilissimo e piacevolissimo!
@hall t.
mi trovi d’accordo su tutto tranne che sul fatto che non vorrei vedere prati dappertutto!!!!
@lore
gli orti urbani sono sempre una bella soluzione,non so però in una città come palermo che politiche si potrebbero adottare per prevenire l’assalto dei panormosauri…per non parlare del fatto che, a prescindere dal parco, la zona del villaggio santa rosalia è piena di aree dismesse o cmq inutilizzate che potrebbero essere destinate ad orti urbani, ancora piu comodo e sotto casa del parco!!!
Io ancora il Parco Cassarà non lo ho visto, e certamente la notizia della sua inaugurazione e di conseguenza della sua apertura al pubblico mi ha fatto molto piacere.
Tuttavia volevo dire la mia, dopo aver letto i commenti precedenti.
In generale sono in accordo con mando che forse ha avuto la capacità di tenerci tutti coi piedi per terra, visto che ci trovavamo a mezz’aria spinti dalla forza dell’entusiasmo di avere finalmente conquistato ciò che più piccole città italiane già hanno da decenni.
Per non parlare di tutti gli anni di lavoro, di duro lavoro che sono trascorsi fino all’inaugurazione e che ancora ce ne vorranno……..
In definitiva prendiamo le cose per quelle che sono, senza buttarci troppo giù e senza tirarci troppo su.
La verità sta sempre nel mezzo, come diceva qualcuno.
Intanto non ci resta che goderci al meglio ciò che ci hanno consegnato.
Sono stato al parco qualche giorno fa..Senza dubbio il parco ha ancora bisogno di una forte manutenzione…All’inaugurazione avrei prefeito vedere prati all’inglese ovunque invece di erbaccie qua e la…Anche io ho messo in evidenza le mie perplessita’ sull’apertura del parco in queste condizioni.su un post precedente e come ho detto prima le erbacce non fanno certo piacere…Entrando da Via Ernesto Basile per raggiungere il ponte in legno bisogna seguire un percorso che ti porta su una strada sterrata fatta di fango adiacente il parco giochi dei bambini..assolutamente non ideale per le persone che vanno la domenica a passeggiare con il vestito della domenica con tanto di scarpe nuove..e appena comincera’ a piovere sara’ ancora peggio…I segni del vandalismo post apertura sono ancora li…sempre entrando da via Basile i faretti sul pavimento sono stati distrutti e non sostituiti..attraversando il ponte in legno sulla sua estremita’ destra..e’ stato abbattuto e gettato un tabellone illustrativo del parco…il laghetto non e’ un laghetto ma uno stagno..Infine l’amianto ( no comment )…non sono d’accordo con chi diceva che le strutture architettoniche non c’entrano nulla col parco..il teatro all’aperto e’ bellissimo fatto con ottimi materiali..cosi come la pista di pattinaggio..Qualcuno ha parlato anche di future Rapide..staremo a vedere..Intanto noi facciamo la nostra parte..andiamoci e godiamocelo..Proteggiamolo dalle incurie delle persone incivili..riprendiamole a voce se e’ necessario..Per non parlare di quelli che saranno presi dalla tentazione di scrivere con le bombolette spray sulle pareti delle costruzioni..occhi aperti.
Io voglio di più
Una cosa salta all’occhio. La voglia di tanta gente di usare spazi verdi in citta’, di passeggiare in bici, correre senza pericolo di auto…
E concordo con chi prima scriveva che il Parco e’ incompleto, e che non bisogna accontentarsi.
Penso che i cittadini palermitani non chiedano miracoli, ma che almeno venga rispettato ciò che era promesso nel progetto…